Nasce a Bettolle, patria storica della Chianina il Centro di documentazione sulla Razza e la zona di origine, la Valdichiana, grazie ai risultati delle iniziative svolte e delle relazioni organizzate fino ad oggi dall’Associazione Amici della Chianina e per la disponibilità del Comune di Sinalunga.
Per l’Associazione Amici della Chianina è considerata attività prioritaria la realizzazione di un archivio fotografico e di un centro documentale per promuovere, direttamente e in collaborazione con Enti pubblici e privati, iniziative atte a favorire la valorizzazione della Razza Chianina e della zona di origine, la Valdichiana. La finalità statutaria, sviluppata nel corso della decennale attività dell’Associazione con mostre, pubblicazioni, raccolta di materiale, convegni e approfondimenti e risultato delle molteplici relazioni intrattenute con Enti pubblici e privati, ha ora un “luogo” rappresentativo dell’intero territorio, capace di custodirne la memoria storica, coordinare le realtà esistenti e alimentarne di nuove, grazie alla sottoscrizione con il Comune di Sinalunga del protocollo d’intesa per la gestione di uno spazio al Centro commerciale Le Rotonde a Bettolle, al centro della Valdichiana, nel luogo di nascita di Ezio Marchi, il padre della Chianina, e dove sono le due aziende che hanno fatto creato il moderno metodo di selezione della razza.
Il Centro di documentazione, diviene, quindi, il motore di nuove e molteplici attività che, in stretta collaborazione con l’Amministrazione di Sinalunga, si propone anche a tutte le amministrazioni della Valdichiana riunite riconoscimento di questo valore culturale fondante del territorio grazie alla sottoscrizione di un protocollo d’intesa, ma anche ai privati, ai produttori ed agli imprenditori del turismo in modo che anche il rinnovato interesse del pubblico trovi un territorio fertile. La razza chianina che, nel corso dei secoli, ha rappresentato un vero e proprio simbolo ed ha scandito i tempi delle famiglie contadine della Valdichiana è un valore culturale e sociale che si ritiene possa attivare anche benefici economici a livello produttivo e turistico.
La valle del Gigante bianco, oltre che manifestazione annuale, diviene Distretto culturale. Il nuovo Centro documentale attiva le collaborazioni con gli Enti pubblici, l’Università e la ricerca e si rivolge a tutti coloro, soprattutto privati ed aziende che nei diversi ruoli ricoperti possano popolare il Centro di documentazione con filmati, documentazione fotografica, editoria, bibliografia, memorie a beneficio della valorizzazione della Razza chianina e della zona di origine.